Dall’unità produttiva al metaverso. Le coordinate della prevenzione sul luogo di lavoro.

Il saggio si pone l’obiettivo di delineare l’evoluzione del concetto di “luogo” nel diritto del lavoro, partendo dalla sua tradizionale configurazione come spazio fisico, generalmente individuato nell’unità produttiva di matrice statutaria. Il “luogo” viene poi analizzato come riflesso delle trasformazioni economico-organizzative, assumendo un ruolo dinamico all’interno dei nuovi assetti dell’impresa. L’attenzione si sposta, quindi, sul “luogo diffuso”, tipico del lavoro da remoto e delle prestazioni rese mediante le piattaforme digitali, che sottopongono a sollecitazione le categorie giuridiche consolidate (subordinazione, esercizio dei poteri, ecc.). Infine, il saggio si confronta con il “luogo futuribile” del metaverso, tratteggiando alcune delle implicazioni giuslavoristiche di un ambiente lavorativo virtuale e ibrido. In tale contesto emerge un apparente paradosso: il metaverso, pur essendo uno spazio immateriale e che solleva numerose criticità (inedite forme di controllo, nuovi rischi, per la salute), potrebbe rappresentare un ambiente privilegiato per garantire una formazione lavorativa sicura ed efficace.