Il decreto legislativo n. 209/2023 e la circolare n. 20/E/2024 hanno riformato i criteri per determinare la residenza fiscale delle società in Italia, introducendo parametri sostanziali – sede di direzione effettiva e gestione ordinaria in via principale – in linea con il Modello OCSE. L’approccio è basato su una valutazione concreta e caso per caso, escludendo criteri meramente formali. Permangono criticità applicative, soprattutto in caso di trasferimenti infrannuali, mentre l’assenza di esempi pratici riduce la certezza interpretativa.
Residenza fiscale delle società: criteri di collegamento e approccio sostanziale
Filippo Baglioni
2025-01-01
Abstract
Il decreto legislativo n. 209/2023 e la circolare n. 20/E/2024 hanno riformato i criteri per determinare la residenza fiscale delle società in Italia, introducendo parametri sostanziali – sede di direzione effettiva e gestione ordinaria in via principale – in linea con il Modello OCSE. L’approccio è basato su una valutazione concreta e caso per caso, escludendo criteri meramente formali. Permangono criticità applicative, soprattutto in caso di trasferimenti infrannuali, mentre l’assenza di esempi pratici riduce la certezza interpretativa.File in questo prodotto:
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