La sentenza n. 192 del 2024 della Corte costituzionale ha chiarito alcuni aspetti del procedimento legislativo parlamentare per l’approvazione dell’intesa tra Stato e Regione, soffermandosi in particolare sull’iniziativa legislativa e sul potere di emendamento del Parlamento. Questo contributo intende riflettere sulla necessità di una riforma dei regolamenti parlamentari per garantire un procedimento legislativo che bilanci il potere di emendamento delle Camere con il principio di bilateralità dell’intesa
Regionalismo differenziato e riforma dei regolamenti parlamentari. Spunti a partire dalla sentenza della Corte costituzionale n. 192 del 2024
Daniele Casanova
2025-01-01
Abstract
La sentenza n. 192 del 2024 della Corte costituzionale ha chiarito alcuni aspetti del procedimento legislativo parlamentare per l’approvazione dell’intesa tra Stato e Regione, soffermandosi in particolare sull’iniziativa legislativa e sul potere di emendamento del Parlamento. Questo contributo intende riflettere sulla necessità di una riforma dei regolamenti parlamentari per garantire un procedimento legislativo che bilanci il potere di emendamento delle Camere con il principio di bilateralità dell’intesaFile in questo prodotto:
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