Il mastello di Dobeneck

Il forte potere comunicativo del mastello di Dobeneck è attestato dalla sua rapida diffusione a livello mondiale e dal suo persistente uso nell’illustrare la legge di Sprengel-Liebig la quale, nonostante le sue limitazioni 42 , rimane il punto di partenza per più complesse teorie agronomiche ed ecologiche. Nonostante il suo successo, l’origine di questa icona scientifica era ben poco nota. Il nome di Dobeneck risulta citato da Whitson & Walster, i primi divulgatori che hanno riprodotto l’immagine, e poi sparisce dalla scena sino al lavoro in tedesco di Gröger e a qualche successivo autore che lo ha ripreso. Le eccezioni sono relativamente poche e alcune riguardano l’Italia e il Giappone, Paese quest’ultimo in cui, a quanto afferma Toshiro Matsunaga, l’attribuzione a Dobeneck del mastello è piuttosto diffusa grazie al testo pionieristico di Tsunekichi Funatsu.