Il contributo si propone di analizzare la portata della Legge 27 maggio 2019, n. 51. Essa, com’è noto, è strettamente collegata alla proposta di ridurre il numero dei parlamentari con la modifica degli articoli 56 e 57 della Costituzione. Le riflessioni su muovono attorno all’apparente neutralità della Legge che, da un lato, prevede arrotondamenti differenti del totale dei seggi da attribuire alla Camera e al Senato e, dall’altro lato, a fronte della riduzione del numero di deputati e senatori, potrebbe comportare un risultato distorsivo sulla rappresentanza. Infine, l’attenzione è rivolta alla proposta di legge elettorale in esame in Commissione alla Camera dei deputati. Quest’ultima, auspicata da parte della dottrina, mira a adottare un sistema elettorale completamente proporzionale.
La parziale neutralità della L. n. 51 del 2019. Cenni su A.C. 2329
Alessandra Mazzola
2020-01-01
Abstract
Il contributo si propone di analizzare la portata della Legge 27 maggio 2019, n. 51. Essa, com’è noto, è strettamente collegata alla proposta di ridurre il numero dei parlamentari con la modifica degli articoli 56 e 57 della Costituzione. Le riflessioni su muovono attorno all’apparente neutralità della Legge che, da un lato, prevede arrotondamenti differenti del totale dei seggi da attribuire alla Camera e al Senato e, dall’altro lato, a fronte della riduzione del numero di deputati e senatori, potrebbe comportare un risultato distorsivo sulla rappresentanza. Infine, l’attenzione è rivolta alla proposta di legge elettorale in esame in Commissione alla Camera dei deputati. Quest’ultima, auspicata da parte della dottrina, mira a adottare un sistema elettorale completamente proporzionale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2020:22 - L. 51:2019 in federalismi.it.pdf
accesso aperto
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
721.9 kB
Formato
Adobe PDF
|
721.9 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.