Il contributo, a seguito dell’analisi della sentenza della Corte costituzionale n. 270 del 2019, suggerisce qualche considerazione a proposito della condizione giuridica dello straniero con riferimento alla legislazione italiana, da un lato, e alle pronunce della Corte costituzionale, dall’altro lato. In particolare, l’obiettivo è mettere in luce il fatto che il nostro ordinamento riconosce a tutti i diritti fondamentali della persona e considera illegittime le disposizioni legislative che contrastino con tale assunto fondamentale. Questa lettura trova fondamento, come più volte ribadito dalla Corte costituzionale, nel principio di eguaglianza e nel principio personalistico dell’art. 2 Cost.
La sopravvenuta condizione di improcedibilità dell’azione penale a seguito del provvedimento di espulsione. Nota a margine di Corte cost. n. 270 del 2019
Alessandra Mazzola
2020-01-01
Abstract
Il contributo, a seguito dell’analisi della sentenza della Corte costituzionale n. 270 del 2019, suggerisce qualche considerazione a proposito della condizione giuridica dello straniero con riferimento alla legislazione italiana, da un lato, e alle pronunce della Corte costituzionale, dall’altro lato. In particolare, l’obiettivo è mettere in luce il fatto che il nostro ordinamento riconosce a tutti i diritti fondamentali della persona e considera illegittime le disposizioni legislative che contrastino con tale assunto fondamentale. Questa lettura trova fondamento, come più volte ribadito dalla Corte costituzionale, nel principio di eguaglianza e nel principio personalistico dell’art. 2 Cost.File | Dimensione | Formato | |
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