Un corso di studi universitario fu concepito a Brescia dall’imprenditore Milziade Tirandi, negli stessi anni e con un investimento di partenza superiore a quello che diede vita a Milano alla prima università commerciale italiana, la Bocconi. Tuttavia la seconda città della Lombardia dovette attendere il 1982 per vedere l’istituzione dell’Università degli studi. Il saggio ricostruisce questo percorso accidentato a partire dalla svalutazione del patrimonio lasciato da Tirandi in seguito alla Prima guerra mondiale, alla realizzazione parziale dell’iniziale progetto formativo in economia e commercio, fino alla battaglia politica condotta risolutamente dal sindaco Bruno Boni nel secondo Novecento contro interessi particolari e una legislazione che frenava la nascita in Italia di nuove sedi universitarie.
L'ambizione universitaria di Brescia nel Novecento
sergio onger
2023-01-01
Abstract
Un corso di studi universitario fu concepito a Brescia dall’imprenditore Milziade Tirandi, negli stessi anni e con un investimento di partenza superiore a quello che diede vita a Milano alla prima università commerciale italiana, la Bocconi. Tuttavia la seconda città della Lombardia dovette attendere il 1982 per vedere l’istituzione dell’Università degli studi. Il saggio ricostruisce questo percorso accidentato a partire dalla svalutazione del patrimonio lasciato da Tirandi in seguito alla Prima guerra mondiale, alla realizzazione parziale dell’iniziale progetto formativo in economia e commercio, fino alla battaglia politica condotta risolutamente dal sindaco Bruno Boni nel secondo Novecento contro interessi particolari e una legislazione che frenava la nascita in Italia di nuove sedi universitarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.