l saggio prende l’abbrivio da un’ipotesi di lavoro: il definitivo superamento dell’attuale sistema bicamerale italiano, con la creazione di un Parlamento monocamerale. Questa evenienza potrebbe costituire una soluzione alle pesanti problematiche che affliggono il parlamentarismo italiano ormai da tempo. Da questa possibilità, il contributo ragiona attorno alle funzioni degli organi di garanzia (Corte costituzionale e Presidente della Repubblica) in questo quadro rinnovato, interrogandosi su come la semplificazione del bicameralismo incida nell’asseto globale dei rapporti interorganici. Dal punto di vista degli organi di garanzia, tale innovazione produce un necessario ripensamento di alcuni poteri o di usi consuetudinari che di questi si fanno.
La necessità di ripensare il rapporto con gli "organi di garanzia" in un sistema parlamentare monocamerale
Adriana Apostoli
2022-01-01
Abstract
l saggio prende l’abbrivio da un’ipotesi di lavoro: il definitivo superamento dell’attuale sistema bicamerale italiano, con la creazione di un Parlamento monocamerale. Questa evenienza potrebbe costituire una soluzione alle pesanti problematiche che affliggono il parlamentarismo italiano ormai da tempo. Da questa possibilità, il contributo ragiona attorno alle funzioni degli organi di garanzia (Corte costituzionale e Presidente della Repubblica) in questo quadro rinnovato, interrogandosi su come la semplificazione del bicameralismo incida nell’asseto globale dei rapporti interorganici. Dal punto di vista degli organi di garanzia, tale innovazione produce un necessario ripensamento di alcuni poteri o di usi consuetudinari che di questi si fanno.| File | Dimensione | Formato | |
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