La povertà energetica in Italia

L’accelerazione del cambiamento climatico e l’aumento del costo dell’energia fanno temere che la transizione verso un sistema energetico a zero emissioni nette risulti più costosa del previsto. La praticabilità politica delle strategie di decarbonizzazione deve passare dal considerare attentamente i relativi impatti distributivi e dal disegnare compensazioni e sostegno per i soggetti vulnerabili. Le politiche di contrasto dovrebbero considerare che i bisogni essenziali dipendono dallo stato di salute e dall’età delle persone e che il mancato soddisfacimento di tali bisogni può avere effetti rilevanti sulla salute. Sia nel Centro sia nel Nord Italia, nel 2020, poco più del 5% delle famiglie risultano in povertà energetica, la percentuale sale al 12% nelle regioni meridionali e raggiunge il 17% nelle Isole. La crescita esponenziale dei prezzi dell’energia, il conseguente riaccendersi dell’inflazione e la zoppicante ripresa post Covid-19 fanno presagire un inasprimento della povertà energetica.