La nota commenta l’ordinanza n. 787/2022 del T.A.R. Lombardia, Brescia, che solleva la questione di legittimità costituzionale dell'art. 5 della l.r. Lombardia n. 30/2006, nella parte in cui attribuisce alle Amministrazioni comunali le funzioni amministrative, in materia di bonifica dei siti inquinati, che il legislatore statale ha attribuito, con l’art. 242 del d. lgs. n. 152/2006, alle Regioni. Alla luce di tali considerazioni, si sottopone alla Corte costituzionale la questione di legittimità costituzionale concernente il contrasto dell’art. 5 della l.r. n. 30/2006, con l’art. 117, c. 2, lett. s), Cost..
Il modello statale di distribuzione delle competenze decisionali in materia di bonifiche di siti inquinati e la q.l.c. della L.R. Lombardia n. 36/2006
Roberto Leonardi
2022-01-01
Abstract
La nota commenta l’ordinanza n. 787/2022 del T.A.R. Lombardia, Brescia, che solleva la questione di legittimità costituzionale dell'art. 5 della l.r. Lombardia n. 30/2006, nella parte in cui attribuisce alle Amministrazioni comunali le funzioni amministrative, in materia di bonifica dei siti inquinati, che il legislatore statale ha attribuito, con l’art. 242 del d. lgs. n. 152/2006, alle Regioni. Alla luce di tali considerazioni, si sottopone alla Corte costituzionale la questione di legittimità costituzionale concernente il contrasto dell’art. 5 della l.r. n. 30/2006, con l’art. 117, c. 2, lett. s), Cost..File in questo prodotto:
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Roberto Leonardi Nota a sentenza n 787 2022 RGE 5 2022 ISSN 0485-2435.pdf
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