In una società a economia di mercato, la pianificazione urbanistica viene forzata dalla pubblica amministrazione per ridurre il rischio d’impresa. Una modalità che si sta affermando consiste in una pianificazione impostata con logiche che provengono dal campo del marketing allo scopo di realizzare un preciso progetto urbano concepito come un prodotto con caratteristiche che ne as- sicurino il successo di mercato. Si tratta di un fenomeno globale. Nonostante si manifesti in luoghi molto differenti tra loro, il fenomeno è interessante per la dimensione e l’omogeneità di forme con cui si presenta, ed è utile osservarlo per avanzare alcune riflessioni critiche. Ciò che appare rilevante è il fatto che la logica di marketing produce nella pianificazione una pericolosa confusione tra cittadino e cliente, che ne mette in discussione l’efficacia come mezzo con cui l’amministrazione tutela diritti collettivi e ricerca l’equilibrio tra diritti collettivi e individuali.
Note per una critica della logica del marketing nella pianificazione urbana
Barbara BADIANI
;Giulio LUPO
2022-01-01
Abstract
In una società a economia di mercato, la pianificazione urbanistica viene forzata dalla pubblica amministrazione per ridurre il rischio d’impresa. Una modalità che si sta affermando consiste in una pianificazione impostata con logiche che provengono dal campo del marketing allo scopo di realizzare un preciso progetto urbano concepito come un prodotto con caratteristiche che ne as- sicurino il successo di mercato. Si tratta di un fenomeno globale. Nonostante si manifesti in luoghi molto differenti tra loro, il fenomeno è interessante per la dimensione e l’omogeneità di forme con cui si presenta, ed è utile osservarlo per avanzare alcune riflessioni critiche. Ciò che appare rilevante è il fatto che la logica di marketing produce nella pianificazione una pericolosa confusione tra cittadino e cliente, che ne mette in discussione l’efficacia come mezzo con cui l’amministrazione tutela diritti collettivi e ricerca l’equilibrio tra diritti collettivi e individuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.