Da anni si discute di una nuova legge quadro sulla montagna, come strumento di rilancio delle “terre alte”, basata su un approccio diverso dal passato. La montagna, nella nuova prospettiva, non deve essere considerata solo come un problema da supportare con logiche assistenzialistiche, ma come una risorsa da valorizzare. Questo deve andare di pari passo con una riorganizzazione delle amministrazioni che operano sul territorio, che devono riuscire a coniugare presenza capillare, efficienza, dimensioni adeguate. Le risorse del PNRR e una nuova sensibilità sul tema possono consentire di realizzare una vera riforma.
La risposta istituzionale alle problematiche delle zone montane: in attesa di una (ormai imminente) nuova legge quadro e di una (auspicata) riorganizzazione dell’assetto amministrativo
Mario Gorlani
2022-01-01
Abstract
Da anni si discute di una nuova legge quadro sulla montagna, come strumento di rilancio delle “terre alte”, basata su un approccio diverso dal passato. La montagna, nella nuova prospettiva, non deve essere considerata solo come un problema da supportare con logiche assistenzialistiche, ma come una risorsa da valorizzare. Questo deve andare di pari passo con una riorganizzazione delle amministrazioni che operano sul territorio, che devono riuscire a coniugare presenza capillare, efficienza, dimensioni adeguate. Le risorse del PNRR e una nuova sensibilità sul tema possono consentire di realizzare una vera riforma.File in questo prodotto:
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