Il contributo, che prende le mosse dal decreto legge n. 86 del 2020 con il quale il Governo si è sostituito alla Regione Puglia per introdurre nella legge elettorale regionale la doppia preferenza di genere vuole offrire una riflessione sulla possibilità per il Governo di attuare la procedura prevista dall’art. 120 della Costituzione per sostituirsi alle regioni in materie legislative, evidenziando i limiti costituzionali di tale scelta.
Riflessioni sulla legittimità della sostituzione legislativa da parte del Governo ex art. 120 Cost. Note critiche a partire dal decreto legge n. 86 del 2020
Daniele Casanova
2020-01-01
Abstract
Il contributo, che prende le mosse dal decreto legge n. 86 del 2020 con il quale il Governo si è sostituito alla Regione Puglia per introdurre nella legge elettorale regionale la doppia preferenza di genere vuole offrire una riflessione sulla possibilità per il Governo di attuare la procedura prevista dall’art. 120 della Costituzione per sostituirsi alle regioni in materie legislative, evidenziando i limiti costituzionali di tale scelta.File in questo prodotto:
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