Il passaggio generazionale rappresenta un momento molto delicato nella vita di un’impresa sia per gli indubbi risvolti psicologici che connotano tale evento sia per le difficoltà che si incontrano nell’individuazione del più adeguato strumento giuridico per attuarlo. Con riferimento a tale ultimo profilo, assume un ruolo centrale l’accurata disamina ex ante di tutti gli aspetti tributari che connotano lo strumento prescelto, al fine di addivenire ad una soluzione che, quanto più aderente alle disposizioni di legge vigenti, nonché ai più recenti orientamenti di prassi e di giurisprudenza, presenti un buon grado di “resistenza” a possibili contestazioni da parte dell’Amministrazione Finanziaria. Ciò posto, nel presente contributo, dopo aver esaminato i più significativi aspetti tributari del passaggio generazionale dell’impresa, soprattutto in relazione agli istituti dell’abuso del diritto ex art. 10 bis, dello Statuto dei diritti del contribuente, e della fattispecie esentativa di cui all’art. 3, comma 4 ter del TUS, si proverà a dimostrare come, in taluni ambiti (come quello in esame), il mancato raggiungimento di un’adeguata certezza del diritto dipenda, in larga parte, dalla “vaghezza” e dalla “astrattezza” delle disposizioni normative attualmente in vigore, ragion per cui, allo stato, nell’attesa di auspicati interventi legislativi ad hoc, non è possibile prescindere dalle indicazioni provenienti dalla prassi amministrativa e dal diritto vivente.
GLI ASPETTI TRIBUTARI DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE DELLE IMPRESE ALLA LUCE DELLA RECENTE PRASSI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
giuseppe corasaniti
2020-01-01
Abstract
Il passaggio generazionale rappresenta un momento molto delicato nella vita di un’impresa sia per gli indubbi risvolti psicologici che connotano tale evento sia per le difficoltà che si incontrano nell’individuazione del più adeguato strumento giuridico per attuarlo. Con riferimento a tale ultimo profilo, assume un ruolo centrale l’accurata disamina ex ante di tutti gli aspetti tributari che connotano lo strumento prescelto, al fine di addivenire ad una soluzione che, quanto più aderente alle disposizioni di legge vigenti, nonché ai più recenti orientamenti di prassi e di giurisprudenza, presenti un buon grado di “resistenza” a possibili contestazioni da parte dell’Amministrazione Finanziaria. Ciò posto, nel presente contributo, dopo aver esaminato i più significativi aspetti tributari del passaggio generazionale dell’impresa, soprattutto in relazione agli istituti dell’abuso del diritto ex art. 10 bis, dello Statuto dei diritti del contribuente, e della fattispecie esentativa di cui all’art. 3, comma 4 ter del TUS, si proverà a dimostrare come, in taluni ambiti (come quello in esame), il mancato raggiungimento di un’adeguata certezza del diritto dipenda, in larga parte, dalla “vaghezza” e dalla “astrattezza” delle disposizioni normative attualmente in vigore, ragion per cui, allo stato, nell’attesa di auspicati interventi legislativi ad hoc, non è possibile prescindere dalle indicazioni provenienti dalla prassi amministrativa e dal diritto vivente.File | Dimensione | Formato | |
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