L’articolo offre un’analisi delle implicazioni giuridiche, in termini di privacy e protezione dei dati personali, derivanti dalle interazioni dei minori sui social media. L’attenzione verso il trattamento dei dati dei minori rappresenta una delle novità più importanti contenute nella nuova disciplina europea, General Data Protection Regulation (GDPR), che introduce una specifica disposizione sull’età del consenso. Ulteriori strumenti contenuti nel GDPR direttamente incidenti sulla posizione del minore riguardano la trasparenza nelle informative, il diritto all’oblio, l’autoregolamentazione e i Codici di condotta. Nel contesto dei servizi della società dell’informazione, permettere che la privacy dei bambini sia barattata per ottenere dei servizi gratuiti rappresenta non soltanto un male minore, bensì il male del minore. The article offers an analysis of the legal drawbacks of the privacy and data protection impact of teens’ online activities on social media. The attention devoted to minors represents one of the key innovations in the General Data Protection Regulation (GDPR), which encompasses a specific provision on the age of digital consent. Furthermore, in the GDPR’s legal toolbox some other features are meant to protect minors, such as the requirement of privacy notices’ transparency, the right to be forgotten and the role of the code of conduct and self-regulation. In the framework of information society’s services, to allow minor’s privacy to be traded for free services doesn’t represent the “necessary evil”, but an unnecessary harm to the children.
MINORI E SOCIAL MEDIA: TUTELA DEI DATI PERSONALI, AUTOREGOLAMENTAZIONE E PRIVACY - TEENS AND SOCIAL MEDIA: DATA PROTECTION, SELF-REGULATION AND PRIVACY
giorgio pedrazzi
2018-01-01
Abstract
L’articolo offre un’analisi delle implicazioni giuridiche, in termini di privacy e protezione dei dati personali, derivanti dalle interazioni dei minori sui social media. L’attenzione verso il trattamento dei dati dei minori rappresenta una delle novità più importanti contenute nella nuova disciplina europea, General Data Protection Regulation (GDPR), che introduce una specifica disposizione sull’età del consenso. Ulteriori strumenti contenuti nel GDPR direttamente incidenti sulla posizione del minore riguardano la trasparenza nelle informative, il diritto all’oblio, l’autoregolamentazione e i Codici di condotta. Nel contesto dei servizi della società dell’informazione, permettere che la privacy dei bambini sia barattata per ottenere dei servizi gratuiti rappresenta non soltanto un male minore, bensì il male del minore. The article offers an analysis of the legal drawbacks of the privacy and data protection impact of teens’ online activities on social media. The attention devoted to minors represents one of the key innovations in the General Data Protection Regulation (GDPR), which encompasses a specific provision on the age of digital consent. Furthermore, in the GDPR’s legal toolbox some other features are meant to protect minors, such as the requirement of privacy notices’ transparency, the right to be forgotten and the role of the code of conduct and self-regulation. In the framework of information society’s services, to allow minor’s privacy to be traded for free services doesn’t represent the “necessary evil”, but an unnecessary harm to the children.File | Dimensione | Formato | |
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