Ampliando l’analisi di Calvino sulle città, ritengo che le città siano interpretabili come scambi di visuali e di spazi: questo dinamismo è maggiormente accentuato nel periodo barocco, che mette in campo allineamenti, corridoi visivi, giochi dialettici per intrecciare gli spazi pubblici con quelli privati.Leggere un tessuto urbano seguendone con lo sguardo gli assi prospettici consente di restituirne il respiro del periodo barocco utilizzando un codice grafico e iconico sintetico: l’asse prospettico viene quindi assunto come fil rouge della scena urbana, ma lo si ritrova anche nel contesto paesaggistico.
Gli assi prospettici di Brescia tra spazi pubblici e privati. Un metodo di analisi e rappresentazione
Ivana Passamani
2018-01-01
Abstract
Ampliando l’analisi di Calvino sulle città, ritengo che le città siano interpretabili come scambi di visuali e di spazi: questo dinamismo è maggiormente accentuato nel periodo barocco, che mette in campo allineamenti, corridoi visivi, giochi dialettici per intrecciare gli spazi pubblici con quelli privati.Leggere un tessuto urbano seguendone con lo sguardo gli assi prospettici consente di restituirne il respiro del periodo barocco utilizzando un codice grafico e iconico sintetico: l’asse prospettico viene quindi assunto come fil rouge della scena urbana, ma lo si ritrova anche nel contesto paesaggistico.File in questo prodotto:
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