Nell’analisi dell’istituto dei patrimoni destinati, l’autore esamina i rapporti tra singola cellula ed intero patrimonio sociale in caso di fallimento. Si osserva come permanga un vulnus «di sistema», sicché nella dialettica tra unicità del soggetto e della pluralità di patrimoni emerge, da una parte, l’impossibilità di un fallimento autonomo del singolo patrimonio destinato, e, dall’altra, l’impraticabilità di una sorte diversa per la cellula separata nell’ipotesi di insolvenza dell’intera società.
Fallimento e patrimoni destinati a uno specifico affare
IVAN LIBERO NOCERA
2007-01-01
Abstract
Nell’analisi dell’istituto dei patrimoni destinati, l’autore esamina i rapporti tra singola cellula ed intero patrimonio sociale in caso di fallimento. Si osserva come permanga un vulnus «di sistema», sicché nella dialettica tra unicità del soggetto e della pluralità di patrimoni emerge, da una parte, l’impossibilità di un fallimento autonomo del singolo patrimonio destinato, e, dall’altra, l’impraticabilità di una sorte diversa per la cellula separata nell’ipotesi di insolvenza dell’intera società.File in questo prodotto:
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