Il lavoro si pone lo scopo di confrontare le soluzioni accolte dal legislatore italiano nella nuova disciplina italiana della valutazione cosiddetta alternativa dei conferimenti in natura nelle società per azioni, introdotta dal d.lgs. 142/2008 in attuazione delle modificazioni apportate alla Seconda Direttiva CE in materia azionaria, rispetto alle finalità perseguite dal legislatore comunitario. Nell’articolo si sottolinea un profilo critico della nuova disciplina, che rischia di perdere coerenza rispetto all’insieme delle norme a tutela del capital sociale, sia a livello nazionale che a livello comunitario.
The Appraisal Regime of Contributions in Kind in the Light of Amendments to the Second EEC Directive
NOTARI, Mario
2010-01-01
Abstract
Il lavoro si pone lo scopo di confrontare le soluzioni accolte dal legislatore italiano nella nuova disciplina italiana della valutazione cosiddetta alternativa dei conferimenti in natura nelle società per azioni, introdotta dal d.lgs. 142/2008 in attuazione delle modificazioni apportate alla Seconda Direttiva CE in materia azionaria, rispetto alle finalità perseguite dal legislatore comunitario. Nell’articolo si sottolinea un profilo critico della nuova disciplina, che rischia di perdere coerenza rispetto all’insieme delle norme a tutela del capital sociale, sia a livello nazionale che a livello comunitario.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
NOTARI, 2010, I.pdf
gestori archivio
Tipologia:
Full Text
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.37 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.37 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
