E' risarcibile il danno psichico conseguente o connesso a danno fisico subito da altro soggetto a causa di lesioni gravi non mortali. All'interno della categoria del danno esistenziale si inserisce il danno biologico, inteso quale danno fisico, al quale si contrappone quello psichico che comprende tutte le voci diverse dall'art. 32 Cost.. L'A. fa notare che il nucleo del decisum s'incentra sul soddisfacimento della pretesa risarcitoria del congiunto del macroleso che, nel caso di specie, richiesto iure proprio il danno biologico e sessuale, si vede risarcito, sulla scorta del potere del giudice di operare una riqualificazione della domanda, a titolo di danno esistenziale. La decisione offre lo spunto per fare qualche riflessione in tema di risarcimento dei danni riflessi ai congiunti del macroleso e riportare l'inquadramento costituzionale del danno esistenziale.
Dei danni riflessi ai congiunti in caso di lesioni colpose non mortali e dell’ingiustizia del danno esistenziale (nota a Trib. Lecce, 5 ottobre 2001)
PEDRAZZI, Giorgio
2002-01-01
Abstract
E' risarcibile il danno psichico conseguente o connesso a danno fisico subito da altro soggetto a causa di lesioni gravi non mortali. All'interno della categoria del danno esistenziale si inserisce il danno biologico, inteso quale danno fisico, al quale si contrappone quello psichico che comprende tutte le voci diverse dall'art. 32 Cost.. L'A. fa notare che il nucleo del decisum s'incentra sul soddisfacimento della pretesa risarcitoria del congiunto del macroleso che, nel caso di specie, richiesto iure proprio il danno biologico e sessuale, si vede risarcito, sulla scorta del potere del giudice di operare una riqualificazione della domanda, a titolo di danno esistenziale. La decisione offre lo spunto per fare qualche riflessione in tema di risarcimento dei danni riflessi ai congiunti del macroleso e riportare l'inquadramento costituzionale del danno esistenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.