RIASSUNTO. Sin dalle origini del sistema universitario italiano, il reclutamento del corpo docente si è caratterizzato per la contraddizione tra l’istituto del concorso – come atto formale di investitura alla docenza – e la pratica della cooptazione, consistente nel selezionare i futuri cattedratici prima ancora della messa a bando del concorso. Questa apparente contraddizione non è frutto di sviste normative, ma è il risultato di precise scelte politiche. Dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, le classi dominanti hanno infatti cercato di indirizzare il processo di riproduzione culturale e ideologica – assicurando al tempo stresso un’adeguata formazione della classe dirigente – proprio attraverso un attento controllo del reclutamento universitario, minimizzando il rischio di intrusioni esterne. Per questo motivo la storia della cooptazione universitaria non è una semplice successione di riforme del reclutamento, ma è invece parte del processo di trasformazione del ruolo dell’università nell’economia, nella politica e nella società. In questo processo, le forme della cooptazione sono mutate, adeguandosi all’evolvere degli obiettivi economici e sociali dell’università e ai mutevoli rapporti di forza tra gli attori in campo. Allo stesso tempo, però, la cooptazione ha costituito un importante fattore di continuità e stabilità nei rapporti accademici, favorendo lo sviluppo di interessi corporativi e di rapporti privilegiati con il mondo politico, i due ingredienti essenziali del “sistema baronale” di governo delle università. ABSTRACT. Recruitment of university professors in Italy is characterised by a contradiction between its form, based on public competition exams, and its substance, based on the predetermination of the winners of these competition exams (the so-called system of “cooptazione”, in Italian). This apparent contradiction is not the product of juridical inefficiency, but the result of political choices. Since Italy unification, dominant classes have tried to govern the process of cultural and ideological reproduction and the formation of economic elites precisely by thoroughly controlling university recruitment, so to minimise the risk of external intrusions. For this reason, the history of university reproduction is not a simple succession of reforms of recruitment mechanisms, but is rather part of the process of transformation of the role of university in the economy, politics and society. In this process, the mechanisms of recruitment and career of university professors have adapted to the evolution of university’s economic and social objectives and to the changing power relations between political, economic and academic actors. At the same time, however, the mode of recruitment by “cooptazione” has been an important factor of continuity and stability in academic relations. By encouraging the development of corporative interests and privileged relations with politics, “cooptazione” is at the core of the so-called “sistema baronale”.

Storia della cooptazione universitaria

PALERMO, Giulio
2010-01-01

Abstract

RIASSUNTO. Sin dalle origini del sistema universitario italiano, il reclutamento del corpo docente si è caratterizzato per la contraddizione tra l’istituto del concorso – come atto formale di investitura alla docenza – e la pratica della cooptazione, consistente nel selezionare i futuri cattedratici prima ancora della messa a bando del concorso. Questa apparente contraddizione non è frutto di sviste normative, ma è il risultato di precise scelte politiche. Dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, le classi dominanti hanno infatti cercato di indirizzare il processo di riproduzione culturale e ideologica – assicurando al tempo stresso un’adeguata formazione della classe dirigente – proprio attraverso un attento controllo del reclutamento universitario, minimizzando il rischio di intrusioni esterne. Per questo motivo la storia della cooptazione universitaria non è una semplice successione di riforme del reclutamento, ma è invece parte del processo di trasformazione del ruolo dell’università nell’economia, nella politica e nella società. In questo processo, le forme della cooptazione sono mutate, adeguandosi all’evolvere degli obiettivi economici e sociali dell’università e ai mutevoli rapporti di forza tra gli attori in campo. Allo stesso tempo, però, la cooptazione ha costituito un importante fattore di continuità e stabilità nei rapporti accademici, favorendo lo sviluppo di interessi corporativi e di rapporti privilegiati con il mondo politico, i due ingredienti essenziali del “sistema baronale” di governo delle università. ABSTRACT. Recruitment of university professors in Italy is characterised by a contradiction between its form, based on public competition exams, and its substance, based on the predetermination of the winners of these competition exams (the so-called system of “cooptazione”, in Italian). This apparent contradiction is not the product of juridical inefficiency, but the result of political choices. Since Italy unification, dominant classes have tried to govern the process of cultural and ideological reproduction and the formation of economic elites precisely by thoroughly controlling university recruitment, so to minimise the risk of external intrusions. For this reason, the history of university reproduction is not a simple succession of reforms of recruitment mechanisms, but is rather part of the process of transformation of the role of university in the economy, politics and society. In this process, the mechanisms of recruitment and career of university professors have adapted to the evolution of university’s economic and social objectives and to the changing power relations between political, economic and academic actors. At the same time, however, the mode of recruitment by “cooptazione” has been an important factor of continuity and stability in academic relations. By encouraging the development of corporative interests and privileged relations with politics, “cooptazione” is at the core of the so-called “sistema baronale”.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
quaderni storici.pdf

gestori archivio

Tipologia: Full Text
Licenza: DRM non definito
Dimensione 3.34 MB
Formato Adobe PDF
3.34 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11379/35579
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 2
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact