I patrimoni e finanziamenti destinati introdotti dalla riforma del diritto societario del 2003 aprono nuove prospettive di espansione per le società di capitali, consentendo il ricorso a separazioni patrimoniali per la realizzazione di affari specifici anche con apporti esterni di diversa natura. Nel presente contributo sono affrontati i profili civilistici e tributari dei patrimoni e finanziamenti destinati, con particolare attenzione alla soggettività fiscale, al regime tributario, sia ai fini delle imposte sui redditi che dell'Iva, degli apporti dei terzi ed alla eventuale emissione di strumenti finanziari di partecipazione all'affare. La novella societaria desta interesse soprattutto in relazione alla realizzazione di opere nel contesto della normativa del project financing che, a partire dalla l. n. 109 del 1994, è stata profondamente modificata nel corso degli ultimi anni. Le potenzialità degli istituti di separazione patrimoniale, ed in particolare dei finanziamenti destinati, possono cogliersi nelle dinamiche del project financing di cui si indagano, in questa sede, gli aspetti più controversi, con riferimenti alla prassi ministerale, alla dottrina e alla giurisprudenza più significativa.

Patrimoni dedicati, finanziamenti destinati ad uno specifico affare e project financing: profili societari e fiscali

CORASANITI, Giuseppe
2005-01-01

Abstract

I patrimoni e finanziamenti destinati introdotti dalla riforma del diritto societario del 2003 aprono nuove prospettive di espansione per le società di capitali, consentendo il ricorso a separazioni patrimoniali per la realizzazione di affari specifici anche con apporti esterni di diversa natura. Nel presente contributo sono affrontati i profili civilistici e tributari dei patrimoni e finanziamenti destinati, con particolare attenzione alla soggettività fiscale, al regime tributario, sia ai fini delle imposte sui redditi che dell'Iva, degli apporti dei terzi ed alla eventuale emissione di strumenti finanziari di partecipazione all'affare. La novella societaria desta interesse soprattutto in relazione alla realizzazione di opere nel contesto della normativa del project financing che, a partire dalla l. n. 109 del 1994, è stata profondamente modificata nel corso degli ultimi anni. Le potenzialità degli istituti di separazione patrimoniale, ed in particolare dei finanziamenti destinati, possono cogliersi nelle dinamiche del project financing di cui si indagano, in questa sede, gli aspetti più controversi, con riferimenti alla prassi ministerale, alla dottrina e alla giurisprudenza più significativa.
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