Il contributo studia il tema della tutela del patrimonio storico artistico, muovendo dal peculiare istituto delle 'collezioni fedecommissarie': da retaggio di un passaggio rinnegato a validito strumento di protezione giuridica, sopravvissuto a illuminismo, Napoleone e unità nazionale. Nel nome della tutela di un patrimonio a rischio, il giurista di Otto e Novecento si interroga sul difficile compromesso fra principio della libera circolazione dei beni e interesse collettivo. Il suo travaglio è particolarmente evidenziato dallo studio dei lavori parlamentari che hanno accompagnato il sofferto percorso di emersione della prima disciplina nazionale di tutela del patrimonio storico-artistico.
Le collezioni ex-fidecommissarie (art.14 T.U.). Storia di un difficile compromesso giuridico
FUSAR POLI, Elisabetta
2002-01-01
Abstract
Il contributo studia il tema della tutela del patrimonio storico artistico, muovendo dal peculiare istituto delle 'collezioni fedecommissarie': da retaggio di un passaggio rinnegato a validito strumento di protezione giuridica, sopravvissuto a illuminismo, Napoleone e unità nazionale. Nel nome della tutela di un patrimonio a rischio, il giurista di Otto e Novecento si interroga sul difficile compromesso fra principio della libera circolazione dei beni e interesse collettivo. Il suo travaglio è particolarmente evidenziato dallo studio dei lavori parlamentari che hanno accompagnato il sofferto percorso di emersione della prima disciplina nazionale di tutela del patrimonio storico-artistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.