Nell’ambito della conservazione programmata, i GIS consentono di collocare gli edifici all’interno di uno spazio geografico reale, relazionandoli col contesto territoriale di appartenenza. Inoltre è possibile rappresentare dati di tipo geometrico, rendendoli misurabili e correlabili con le informazioni alfanumeriche e grafiche ad essi relative. Il sistema consente anche di analizzare gli aspetti dimensionali di un edificio dalla scala territoriale a livelli di dettaglio sempre maggiori e,nello stesso tempo, relazionare le informazioni di tipo storico-archivistico, bibliografico, iconografico, metrico, ecc. all’interno del Sistema Informativo Territoriale.
G.I.S. e conservazione programmata: un caso applicativo. Il piano di manutenzione della Parrocchiale di Vilminore di Scalve (BG)
COCCOLI, Carlotta;TRECCANI, Gian Paolo;
2003-01-01
Abstract
Nell’ambito della conservazione programmata, i GIS consentono di collocare gli edifici all’interno di uno spazio geografico reale, relazionandoli col contesto territoriale di appartenenza. Inoltre è possibile rappresentare dati di tipo geometrico, rendendoli misurabili e correlabili con le informazioni alfanumeriche e grafiche ad essi relative. Il sistema consente anche di analizzare gli aspetti dimensionali di un edificio dalla scala territoriale a livelli di dettaglio sempre maggiori e,nello stesso tempo, relazionare le informazioni di tipo storico-archivistico, bibliografico, iconografico, metrico, ecc. all’interno del Sistema Informativo Territoriale.File | Dimensione | Formato | |
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