Il saggio ricostruisce la fase progettuale dell’esposizione di Brescia del 1904, mettendo a fuoco la rielaborazione locale dei modelli e delle soluzioni organizzative ritenute più avanzate sperimentate in Italia e all’estero. Inoltre descrive l’articolazione della manifestazione, sintesi delle idee che i promotori avevano sulle prospettive di sviluppo economico della città e della nazione. Nella ridefinizione della propria immagine di città industriale, questa esposizione svolse un ruolo decisivo, celebrando i risultati raggiunti con un evento spettacolare. La città effimera edificata sul colle Cidneo influenzò profondamente il gusto architettonico, favorendo l’affermazione in provincia del Liberty. Si crearono in questa occasione i presupposti affinché il Cidneo, un settimo della superficie della città murata da tempo in disuso e ora dotato delle opportune infrastrutture, ospitasse a pochi anni di distanza altri eventi e diventasse sede di istituzioni permanenti.
Ridefinire l'immagine della città: l'esposizione di Brescia del 1904
ONGER, Sergio
2011-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce la fase progettuale dell’esposizione di Brescia del 1904, mettendo a fuoco la rielaborazione locale dei modelli e delle soluzioni organizzative ritenute più avanzate sperimentate in Italia e all’estero. Inoltre descrive l’articolazione della manifestazione, sintesi delle idee che i promotori avevano sulle prospettive di sviluppo economico della città e della nazione. Nella ridefinizione della propria immagine di città industriale, questa esposizione svolse un ruolo decisivo, celebrando i risultati raggiunti con un evento spettacolare. La città effimera edificata sul colle Cidneo influenzò profondamente il gusto architettonico, favorendo l’affermazione in provincia del Liberty. Si crearono in questa occasione i presupposti affinché il Cidneo, un settimo della superficie della città murata da tempo in disuso e ora dotato delle opportune infrastrutture, ospitasse a pochi anni di distanza altri eventi e diventasse sede di istituzioni permanenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.