Il libro si rivolto all'affermazione cartesiana dell'ego cogito come fundamentum inconcussum veritatits nelle prime due Meditationes de prima philosophia. Dopo aver tradotto e commentato il testo latino, il libro ne analizza i passaggi speculativi più rilevanti, ripercorrendoli anche alla luce della corposa letteratura secondaria, che pare sviluppare tre ermeneutiche fondamentalio: di Hegel, Husserl e Heidegger. Giunto alla conclusione che il testo cartesiano non risponde univocamente alla questione dell’esser primo dell’ego cogito, perché oscilla tra significati diversi di ego e cogito e poggia su passaggi logici spesso rimasti impliciti, il libro formula una originale proposta ermeneutica
IL COGITO DI DESCARTES TRA LOGICA E FENOMENOLOGIA. Sulle prime due Meditationes de prima philosophia
Nicoletta Cusano
2021-01-01
Abstract
Il libro si rivolto all'affermazione cartesiana dell'ego cogito come fundamentum inconcussum veritatits nelle prime due Meditationes de prima philosophia. Dopo aver tradotto e commentato il testo latino, il libro ne analizza i passaggi speculativi più rilevanti, ripercorrendoli anche alla luce della corposa letteratura secondaria, che pare sviluppare tre ermeneutiche fondamentalio: di Hegel, Husserl e Heidegger. Giunto alla conclusione che il testo cartesiano non risponde univocamente alla questione dell’esser primo dell’ego cogito, perché oscilla tra significati diversi di ego e cogito e poggia su passaggi logici spesso rimasti impliciti, il libro formula una originale proposta ermeneutica| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Cartesio Meditationes.pdf
gestori archivio
Descrizione: monografia
Tipologia:
Full Text
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
908.85 kB
Formato
Adobe PDF
|
908.85 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


