Nel 1873 Giacomo Rossetti, pittore fotografo, partecipa all’Esposizione Universale di Vienna con un collage di albumine raffigurante il prospetto della chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Brescia. L’opera, oggi restaurata grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura con il bando Strategia Fotografia 2020, è stata riconsegnata alla cittadinanza al massimo del suo splendore. Il collage, un unicum della fotografia d’architettura dell’Italia postunitaria, riassume in sé la passione dell’artista e la sua abilità nell’utilizzo delle nuove tecniche di riproduzione, qualità già dimostrate, solo pochi anni prima, con la pubblicazione di due raccolte di “ritratti fotografici” dei fregi ed ornati di eccellenti architetture bresciane cinquecentesche: il palazzo della Loggia e, ancora, la chiesa dei Miracoli. Gli album, qui integralmente riprodotti, divengono un efficace spunto per illustrare il connubio tra architettura e fotografia, riservando a Brescia un ruolo di rilievo nel panorama del secondo Ottocento italiano.

Fotografare l’architettura. Il monumentale collage di albumine di Giacomo Rossetti tra innovazione tecnica e tutela del patrimonio

Elisa Sala
;
2022-01-01

Abstract

Nel 1873 Giacomo Rossetti, pittore fotografo, partecipa all’Esposizione Universale di Vienna con un collage di albumine raffigurante il prospetto della chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Brescia. L’opera, oggi restaurata grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura con il bando Strategia Fotografia 2020, è stata riconsegnata alla cittadinanza al massimo del suo splendore. Il collage, un unicum della fotografia d’architettura dell’Italia postunitaria, riassume in sé la passione dell’artista e la sua abilità nell’utilizzo delle nuove tecniche di riproduzione, qualità già dimostrate, solo pochi anni prima, con la pubblicazione di due raccolte di “ritratti fotografici” dei fregi ed ornati di eccellenti architetture bresciane cinquecentesche: il palazzo della Loggia e, ancora, la chiesa dei Miracoli. Gli album, qui integralmente riprodotti, divengono un efficace spunto per illustrare il connubio tra architettura e fotografia, riservando a Brescia un ruolo di rilievo nel panorama del secondo Ottocento italiano.
2022
978-88-572-4781-6
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