IL COGITO DI DESCARTES TRA LOGICA E FENOMENOLOGIA. Sulle prime due Meditationes de prima philosophia

Il libro parte dalla traduzione di chi scrive del testo latino delle prime due Meditationes de prima philosophia di Des Cartes, in cui in modo maggiormente speculativo l’Autore affronta la questione dell’ego cogito quale fundamentum inconcussum veritatis. Dopo una breve esegesi e commento, si considera quella letteratura secondaria che in maniera più consistente e centrata si è rivolta al tema in oggetto. Obiettivo di fondo è proporre una interpretazione del cogito che tenga conto del doppio andamento del ragionamento cartesiano e faccia emergere, proprio sulla base del discorso di Cartesio (che finisce col trascendere le sue intenzioni), una relazione di sintesi per così dire originaria e inscindibile tra fenomenologia e logica.