La mobilità sostenibile rappresenta un paradigma ormai ampiamente condiviso all’interno del panorama internazionale, che mira a incentivare forme di mobilità alternative all’auto privata, capaci di ridurre gli impatti negativi associati al settore dei trasporti. Tra queste forme rientrano i sistemi del trasporto collettivo, la micro-mobilità elettrica e i sistemi di mobilità non motorizzati (pedonalità e mobilità ciclabile), la cui qualità è uno tra i principali fattori influenti in fase di scelta modale da parte dell’utente. Mentre la valutazione della qualità del trasporto collettivo è già stata ampiamente indagata all’interno della letteratura scientifica, quella della micro-mobilità elettrica e della mobilità non motorizzata rimane ancora poco esplorata. Il presente contributo, basato su una revisione sistematica della letteratura esistente, si inserisce in questo ambito di ricerca per indagare i parametri chiave attraverso cui poter valutare la qualità dei sistemi e delle infrastrutture associati alle forme di mobilità sostenibile, adottando un approccio olistico focalizzato sulla qualità dell’offerta di più modi di trasporto integrati tra loro. Il fine è quello di comprendere come, attraverso la valutazione e il miglioramento della qualità, sia possibile incentivare l’intermodalità migliorando l’intera esperienza di viaggio e, al contempo, innescare processi rigenerativi in ambito urbano, in grado di rispondere alle nuove esigenze della società contemporanea, sempre più orientate verso la transizione ecologica.
Mobilità non motorizzata: una revisione sistematica della letteratura sui principali parametri di qualità
Laura Ferretto;Martina Carra;Benedetto Barabino
2024-01-01
Abstract
La mobilità sostenibile rappresenta un paradigma ormai ampiamente condiviso all’interno del panorama internazionale, che mira a incentivare forme di mobilità alternative all’auto privata, capaci di ridurre gli impatti negativi associati al settore dei trasporti. Tra queste forme rientrano i sistemi del trasporto collettivo, la micro-mobilità elettrica e i sistemi di mobilità non motorizzati (pedonalità e mobilità ciclabile), la cui qualità è uno tra i principali fattori influenti in fase di scelta modale da parte dell’utente. Mentre la valutazione della qualità del trasporto collettivo è già stata ampiamente indagata all’interno della letteratura scientifica, quella della micro-mobilità elettrica e della mobilità non motorizzata rimane ancora poco esplorata. Il presente contributo, basato su una revisione sistematica della letteratura esistente, si inserisce in questo ambito di ricerca per indagare i parametri chiave attraverso cui poter valutare la qualità dei sistemi e delle infrastrutture associati alle forme di mobilità sostenibile, adottando un approccio olistico focalizzato sulla qualità dell’offerta di più modi di trasporto integrati tra loro. Il fine è quello di comprendere come, attraverso la valutazione e il miglioramento della qualità, sia possibile incentivare l’intermodalità migliorando l’intera esperienza di viaggio e, al contempo, innescare processi rigenerativi in ambito urbano, in grado di rispondere alle nuove esigenze della società contemporanea, sempre più orientate verso la transizione ecologica.File | Dimensione | Formato | |
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