Valorizzare la città della memoria: il valore del Disegno per la comunicazione tattile

Il caso studio considerato è il cimitero Vantiniano di Brescia (1815), selezionato come emblema di un progetto volto all’inclusione socio-culturale di diverse categorie di utenti attraverso le frontiere del disegno. Dopo un’articolata campagna di rilievo, si sono messe a punto delle proposte culturali di valoriz- zazione del luogo. Progettati secondo il Design for All sia nei contenuti sia nell’esperibilità, i cinque percorsi tematici che si snodano tra le architet- ture e le tombe mirano a valorizzare questo sito, indagato non come un insieme di edifici e monu- menti, slegati tra loro, ma come un sistema che instaura un costante dialogo con la realtà circo- stante: la città della memoria e la città dei vivi si fronteggiano e innescano tra loro relazioni visive e spaziali. I percorsi sono stati tradotti in pannelli tattili de- stinati a vedenti, non vedenti e ipovedenti per una comunicazione inclusiva della morfologia del sito e delle proposte culturali. È stato previsto un layout codificato e univoco dove i contenuti sono stati sottoposti a un processo di semplificazione grafica e riprodotti tramite una rappresentazione in rilievo di punti, linee e volumi. Dal punto di vista metodologico si prevedono in- contri esplicativi con l’UICI finalizzati alla predi- sposizione di un manuale di istruzioni per un ap- proccio semplice all’esplorazione tattile. Spiegare come affrontare la lettura dei pannelli faciliterà l’orientamento degli utenti nei campi previsti (ti- tolo, testo, legenda, area disegni).