Questo libro si basa su una ricerca etnografica svolta presso un centro di diagnosi e trattamento della fibromialgia situato in un ospedale pubblico dell’Italia centrale. In una prospettiva antropologica, l’Autrice esamina i processi di cura che prendono vita in uno spazio clinico circoscritto. La fibromialgia è una sindrome da dolore cronico che interessa principalmente, ancorché non esclusivamente, il corpo delle donne. In un’ottica biomedica, il suo corteo sintomatologico appare svincolato da lesioni tissutali riscontrabili attraverso esami e accertamenti specifici; pertanto i processi di comprensione, presa in carico e legittimazione della sindrome risultano incompleti se non sono integrati in una più ampia visione sociale, culturale e politica. L’analisi antropologica proposta mette in evidenza i rischi di delegittimazione del dolore che la fibromialgia tende a favorire riproponendo il simulacro somatico di una storica assimilazione tra corpo femminile, inadeguatezza e malcontento. Emergono tensioni, contraddizioni e connivenze tra persone e istituzioni, e tra discorsi morali e sociali che informano le pratiche biomediche e sottendono le molteplici forme espressive della sofferenza.

Il dolore illegittimo. Un’etnografia della sindrome fibromialgica

Moretti Chiara
2019-01-01

Abstract

Questo libro si basa su una ricerca etnografica svolta presso un centro di diagnosi e trattamento della fibromialgia situato in un ospedale pubblico dell’Italia centrale. In una prospettiva antropologica, l’Autrice esamina i processi di cura che prendono vita in uno spazio clinico circoscritto. La fibromialgia è una sindrome da dolore cronico che interessa principalmente, ancorché non esclusivamente, il corpo delle donne. In un’ottica biomedica, il suo corteo sintomatologico appare svincolato da lesioni tissutali riscontrabili attraverso esami e accertamenti specifici; pertanto i processi di comprensione, presa in carico e legittimazione della sindrome risultano incompleti se non sono integrati in una più ampia visione sociale, culturale e politica. L’analisi antropologica proposta mette in evidenza i rischi di delegittimazione del dolore che la fibromialgia tende a favorire riproponendo il simulacro somatico di una storica assimilazione tra corpo femminile, inadeguatezza e malcontento. Emergono tensioni, contraddizioni e connivenze tra persone e istituzioni, e tra discorsi morali e sociali che informano le pratiche biomediche e sottendono le molteplici forme espressive della sofferenza.
2019
9788846755155
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
il dolore illegittimo.pdf

gestori archivio

Licenza: DRM non definito
Dimensione 2.92 MB
Formato Adobe PDF
2.92 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11379/586787
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact