L’evoluzione del modo di porsi delle istituzioni culturali nei confronti del pubblico ha avuto evidenti ripercussioni sulla comunicazione museale; fino alla seconda metà del Novecento tali enti perseguivano come finalità principali quelle della conservazione e dell’esposizione dei loro patrimoni e solo intorno al 1990 gli specialisti del settore hanno iniziato a chiedersi se il museo fosse un mezzo di comunicazione e ancora più tardi sono state avviate le indagini sul pubblico che frequenta i musei. La ricerca nel prevedere proposte strategiche di valorizzazione intende comunicare gli esiti dell’attività di studio e di rilievo, avvicinando quindi il luogo-cimitero a un museo che ricorre a una comunicazione unilaterale. La delicatezza insita nella sua funzione primaria, infatti, impone il massimo riserbo che mal si concilierebbe con una comunicazione interattiva. Le modalità della comunicazione proposte nell’ambito del programma di valorizzazione sono state individuate tra quelle più tradizionali, come ad esempio una pubblicazione e una mostra progettata e allestita nel Pantheon, ma anche ipotizzando la struttura per la predisposizione di un database. L’ideazione dei 5 percorsi tematici di visita ha portato a interrogarci su quali fossero i modi più idonei per veicolarne contenuti e informazioni.
8. Comunicare la memoria
Ivana Passamani
2023-01-01
Abstract
L’evoluzione del modo di porsi delle istituzioni culturali nei confronti del pubblico ha avuto evidenti ripercussioni sulla comunicazione museale; fino alla seconda metà del Novecento tali enti perseguivano come finalità principali quelle della conservazione e dell’esposizione dei loro patrimoni e solo intorno al 1990 gli specialisti del settore hanno iniziato a chiedersi se il museo fosse un mezzo di comunicazione e ancora più tardi sono state avviate le indagini sul pubblico che frequenta i musei. La ricerca nel prevedere proposte strategiche di valorizzazione intende comunicare gli esiti dell’attività di studio e di rilievo, avvicinando quindi il luogo-cimitero a un museo che ricorre a una comunicazione unilaterale. La delicatezza insita nella sua funzione primaria, infatti, impone il massimo riserbo che mal si concilierebbe con una comunicazione interattiva. Le modalità della comunicazione proposte nell’ambito del programma di valorizzazione sono state individuate tra quelle più tradizionali, come ad esempio una pubblicazione e una mostra progettata e allestita nel Pantheon, ma anche ipotizzando la struttura per la predisposizione di un database. L’ideazione dei 5 percorsi tematici di visita ha portato a interrogarci su quali fossero i modi più idonei per veicolarne contenuti e informazioni.File | Dimensione | Formato | |
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