Il Vantiniano costituisce il primo esempio di cimitero monumentale in cui si dia un ordine e uno spazio costante – un vero e proprio modulo – alle diverse sepolture individuali, cercando di arginare la competizione tra le diverse famiglie per il monumento più ricco e più d’effetto: in un certo senso possiamo affermare che il campo santo non è una testimonianza di singole espressioni individuali, ma diviene un simbolo corale, esplicitato dal sistema intero dei monumenti commemorativi, di una comunità che si stringe attorno ai propri defunti. Altre due componenti progettuali sono chiamate in causa nell’ideazione del Vantiniano e ne condizionano la percezione e le proporzioni: la luce e il modulo base dello spazio per la sepoltura. Nel primo progetto che il Vantini elabora sono presenti tutti gli elementi compositivi che rendono questo complesso così significativo: il modo di intendere il rapporto tra edifici e tombe, la considerazione data alla luce, il tema del modulo sepolcrale, il ricorso al portico e al portale monumentale che non sono solo elementi architettonici ma spazi portatori di valenze simboliche. Non si possono trascurare due ulteriori temi compositivi, fortemente correlati uno all’altro: il ricorso alla matrice quadrata e l’utilizzo degli assi prospettici.
2. L'architettura del cimitero: considerazioni introduttive
Ivana Passamani
2023-01-01
Abstract
Il Vantiniano costituisce il primo esempio di cimitero monumentale in cui si dia un ordine e uno spazio costante – un vero e proprio modulo – alle diverse sepolture individuali, cercando di arginare la competizione tra le diverse famiglie per il monumento più ricco e più d’effetto: in un certo senso possiamo affermare che il campo santo non è una testimonianza di singole espressioni individuali, ma diviene un simbolo corale, esplicitato dal sistema intero dei monumenti commemorativi, di una comunità che si stringe attorno ai propri defunti. Altre due componenti progettuali sono chiamate in causa nell’ideazione del Vantiniano e ne condizionano la percezione e le proporzioni: la luce e il modulo base dello spazio per la sepoltura. Nel primo progetto che il Vantini elabora sono presenti tutti gli elementi compositivi che rendono questo complesso così significativo: il modo di intendere il rapporto tra edifici e tombe, la considerazione data alla luce, il tema del modulo sepolcrale, il ricorso al portico e al portale monumentale che non sono solo elementi architettonici ma spazi portatori di valenze simboliche. Non si possono trascurare due ulteriori temi compositivi, fortemente correlati uno all’altro: il ricorso alla matrice quadrata e l’utilizzo degli assi prospettici.File | Dimensione | Formato | |
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