Il contributo approfondisce la vicenda progettuale e edilizia del restauro-rifacimento del Castello Bonoris di Montichiari (Bs) affidato ad Antonio Tagliaferri nel 1890-92, solo parzialmente realizzato a causa delle controversie insorte con il committente, il conte Gaetano Bonoris. Lo studio, fondato sull'esame dei documenti e dei disegni conservati nell'Archivio Tagliaferri, approfondisce l'approccio osservato dall'architetto - ispirato ai castelli lombardi dell'età visconteo-sforzesca e contrapposto a quello di Bonoris, interessato al castello del Valentino e al contesto sabaudo - nell'adattamento del complesso a nuova dimora del conte, gettando nuova luce sull'iter ideativo e esecutivo del progetto e sulla figura di Tagliaferri nella temperie culturale del revival neomedievale e castellano di fine '800.
Antonio Tagliaferri e il Castello Bonoris. Un grandioso progetto per una rêverie medievale
Giustina Irene
2023-01-01
Abstract
Il contributo approfondisce la vicenda progettuale e edilizia del restauro-rifacimento del Castello Bonoris di Montichiari (Bs) affidato ad Antonio Tagliaferri nel 1890-92, solo parzialmente realizzato a causa delle controversie insorte con il committente, il conte Gaetano Bonoris. Lo studio, fondato sull'esame dei documenti e dei disegni conservati nell'Archivio Tagliaferri, approfondisce l'approccio osservato dall'architetto - ispirato ai castelli lombardi dell'età visconteo-sforzesca e contrapposto a quello di Bonoris, interessato al castello del Valentino e al contesto sabaudo - nell'adattamento del complesso a nuova dimora del conte, gettando nuova luce sull'iter ideativo e esecutivo del progetto e sulla figura di Tagliaferri nella temperie culturale del revival neomedievale e castellano di fine '800.File | Dimensione | Formato | |
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