La paura per le epidemie è stata una costante della storia fino a tempi recenti, anche se quasi dimenticata fino alle giornate angosciose del 2020. Per Brescia, in età contemporanea, l’episodio più spaventoso fu senz’altro il colera del 1836. Esso imperversò con particolare virulenza nell’Europa dell’Ottocento, mettendo a nudo l’inadeguatezza delle infrastrutture urbane e trasformando le città in luoghi di desolazione e di morte che rievocavano le stragi della peste.
Città e crisi sanitarie: il caso del colera a Brescia nel 1836
Sergio Onger
2021-01-01
Abstract
La paura per le epidemie è stata una costante della storia fino a tempi recenti, anche se quasi dimenticata fino alle giornate angosciose del 2020. Per Brescia, in età contemporanea, l’episodio più spaventoso fu senz’altro il colera del 1836. Esso imperversò con particolare virulenza nell’Europa dell’Ottocento, mettendo a nudo l’inadeguatezza delle infrastrutture urbane e trasformando le città in luoghi di desolazione e di morte che rievocavano le stragi della peste.File in questo prodotto:
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