Dall'introduzione della legge 210/92 con la previsione di un indennizzo per lesioni o menomazioni permanenti a seguito di una vaccinazione obbligatoria per legge, la Corte Costituzionale ha ampliato, con specifiche analisi caso per caso e decisioni, anche a eventi avversi derivanti da vaccinazioni soltanto raccomandate, come il vaccino anti-COVID 19. L'Autrice auspica il riconoscimento diretto dell'indennizzo da parte del giudice ordinario competente anche in assenza di pronuncia della Corte Costituzionale, vista l'innegabilità della funzione pubblica e socialmente utile di ogni vaccinazione raccomandata, che velocizzerebbe i tempi di ristoro e conforterebbe la popolazione restia a sottoporsi al vaccino in tempi di pandemia.
Il ruolo primario dell'indennizzo (L. 210/92) per un'adeguata campagna vaccinale in tempo di COVID-19
Ferrari, M.;
2021-01-01
Abstract
Dall'introduzione della legge 210/92 con la previsione di un indennizzo per lesioni o menomazioni permanenti a seguito di una vaccinazione obbligatoria per legge, la Corte Costituzionale ha ampliato, con specifiche analisi caso per caso e decisioni, anche a eventi avversi derivanti da vaccinazioni soltanto raccomandate, come il vaccino anti-COVID 19. L'Autrice auspica il riconoscimento diretto dell'indennizzo da parte del giudice ordinario competente anche in assenza di pronuncia della Corte Costituzionale, vista l'innegabilità della funzione pubblica e socialmente utile di ogni vaccinazione raccomandata, che velocizzerebbe i tempi di ristoro e conforterebbe la popolazione restia a sottoporsi al vaccino in tempi di pandemia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.