A Elisa Sala si deve attribuire la sezione "Architettura" a Enrico Valseriati la sezione "La famiglia e il committente". L'accesso all'edificio è segnato dalla sobria eleganza del portale cinquecentesco commissionato all'architetto Ludovico Beretta, mentre l'impaginato della fronte principale offre una soluzione di semplice rigore rinascimentale parzialmente intaccata da interventi successivi. L'individuazione di inediti rilievi conservati presso l'Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Brescia ha consentito di sviluppare alcune fondate ipotesi sull'articolazione planimetrica originaria della dimora danneggiata dai bombardamenti del 1944 e ampiamente modificata da rimaneggiamenti successivi.
Palazzo Maggi di Gradella
Elisa Sala
;
2016-01-01
Abstract
A Elisa Sala si deve attribuire la sezione "Architettura" a Enrico Valseriati la sezione "La famiglia e il committente". L'accesso all'edificio è segnato dalla sobria eleganza del portale cinquecentesco commissionato all'architetto Ludovico Beretta, mentre l'impaginato della fronte principale offre una soluzione di semplice rigore rinascimentale parzialmente intaccata da interventi successivi. L'individuazione di inediti rilievi conservati presso l'Archivio della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Brescia ha consentito di sviluppare alcune fondate ipotesi sull'articolazione planimetrica originaria della dimora danneggiata dai bombardamenti del 1944 e ampiamente modificata da rimaneggiamenti successivi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
E. Sala_E. Valseriati_2016_Palazzo Maggi di Gradella.pdf
gestori archivio
Tipologia:
Full Text
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
418.25 kB
Formato
Adobe PDF
|
418.25 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.