La biodiversità nel paesaggio viticolo della Franciacorta

1. Ipotesi La biodiversità del vigneto rappresenta un elemento chiave per la promozione della sostenibilità dell’azienda viticola e del territorio in cui essa è inserita. Questo lavoro, promosso dal Consorzio per la Tutela del Franciacorta, si pone l’obiettivo di indagare le relazioni tra i diversi elementi del paesaggio, i gruppi di organismi presenti nel vigneto e le sue modalità di gestione. 2. Materiali e metodi In tre aziende rappresentative della variabilità del contesto franciacortino sono state identificate “unità ambientali” (UA), rappresentate da vigneti o porzioni di vigneto omogenee per forma di allevamento, cultivar, anno di impianto. Per la loro caratterizzazione, sono state individuate le principali fonti informative disponibili per i diversi ambiti di indagine. Le informazioni raccolte sono poi state acquisite attraverso strati informativi ed elaborate tramite GIS (Geographic Information System). Sono state inoltre raccolte, per ciascuna UA, informazioni preliminari relative ad aspetti fitosanitari e alle modalità di gestione del vigneto. 3. Risultati Le informazioni disponibili hanno consentito di caratterizzare ciascuna UA in termini di: variabili geo-morfologiche e meteorologiche, composizione del paesaggio e presenza di elementi strutturali (alberi, siepi ecc). L’impiego di GIS ha consentito di sviluppare ipotesi sull’interdipendenza tra le UA e sull’importanza del contesto che circonda ciascuna di esse. L’analisi statistica ha inoltre consentito di esplorare le relazioni tra la struttura del paesaggio, le variabili ambientali, le modalità di gestione del vigneto e le problematiche fitosanitarie rilevate. 4. Conclusioni Sulla base dei risultati preliminari è stato possibile identificare i contesti di maggior interesse in cui intraprendere un percorso di monitoraggio specifico dei principali fitofagi e patologie e, più in generale, della biodiversità dell’entomofauna epigea.