Il dibattito sullo spazio urbano e sugli oggetti che lo popolano è quantomai attuale, ed è possibile declinarlo applicando due approcci scientifici: quello del Disegno che, supportato dal Rilevamento, ne garantisce la conoscenza attraverso la restituzione grafica delle sue caratteristiche formali, tipologiche e mensorie; quello della Composizione che ne indaga valori e caratteri per poter individuare modi consoni per l’inserimento di nuovi elementi. È quindi necessario concentrare l’attenzione sul rapporto dialettico tra contenitore/città e contenuto/installazione: un rapporto percettivo-visivo, spaziale, cromatico e materico, stilistico, ma anche un rapporto funzionale che deve essere razionalizzato. Le premesse introduttive consentono di inquadrare gli ambiti in cui si muove questo contributo. La prima premessa riguarda il concetto di paesaggio urbano, letto con un taglio particolare che è quello dell’inclusività dello spazio e delle funzioni pubbliche che esso accoglie: i due poli – città e installazione – devono dialogare e interagire per migliorare la vita quotidiana di tutti, nella direzione dell’inclusività. Proprio su questo tema la seconda premessa tratteggerà lo stato dell’arte, per un corretto orientamento tra i diversi significati. Il contributo proporrà quindi un approfondimento sull’analisi dello spazio urbano e sul relativo arredo e alcune considerazioni e proposte per l’inclusività come caratteristica indispensabile.

Paesaggio urbano e microarchitetture per macrovisioni tattili

Passamani Ivana
2019-01-01

Abstract

Il dibattito sullo spazio urbano e sugli oggetti che lo popolano è quantomai attuale, ed è possibile declinarlo applicando due approcci scientifici: quello del Disegno che, supportato dal Rilevamento, ne garantisce la conoscenza attraverso la restituzione grafica delle sue caratteristiche formali, tipologiche e mensorie; quello della Composizione che ne indaga valori e caratteri per poter individuare modi consoni per l’inserimento di nuovi elementi. È quindi necessario concentrare l’attenzione sul rapporto dialettico tra contenitore/città e contenuto/installazione: un rapporto percettivo-visivo, spaziale, cromatico e materico, stilistico, ma anche un rapporto funzionale che deve essere razionalizzato. Le premesse introduttive consentono di inquadrare gli ambiti in cui si muove questo contributo. La prima premessa riguarda il concetto di paesaggio urbano, letto con un taglio particolare che è quello dell’inclusività dello spazio e delle funzioni pubbliche che esso accoglie: i due poli – città e installazione – devono dialogare e interagire per migliorare la vita quotidiana di tutti, nella direzione dell’inclusività. Proprio su questo tema la seconda premessa tratteggerà lo stato dell’arte, per un corretto orientamento tra i diversi significati. Il contributo proporrà quindi un approfondimento sull’analisi dello spazio urbano e sul relativo arredo e alcune considerazioni e proposte per l’inclusività come caratteristica indispensabile.
2019
9788832080186
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