Il contributo ricostruisce l'esperienza di due magistrature, la Deputaria supra pauperes e la Deputaria all'Espurgation della Città, attive in una delle maggiori città della Terraferma veneta, Brescia, nel corso del Cinquecento. In un sistema definito di "separatezza giuridica" per la compresenza e vigenza di due diritti, quello veneto e quello locale, emergono così privilegi, obblighi, esclusioni approntati per escludere gli stranieri sino a bandirli dal Territorio e per tutelare coloro che, per contro, parevano meritevoli di essere soccorsi.
Pauperes e 'forestieri di mala qualità' nella Terraferma veneta tra '500 e '600
Paletti Federica
2013-01-01
Abstract
Il contributo ricostruisce l'esperienza di due magistrature, la Deputaria supra pauperes e la Deputaria all'Espurgation della Città, attive in una delle maggiori città della Terraferma veneta, Brescia, nel corso del Cinquecento. In un sistema definito di "separatezza giuridica" per la compresenza e vigenza di due diritti, quello veneto e quello locale, emergono così privilegi, obblighi, esclusioni approntati per escludere gli stranieri sino a bandirli dal Territorio e per tutelare coloro che, per contro, parevano meritevoli di essere soccorsi.File in questo prodotto:
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