Il lungo centenario della Grande guerra ha offerto l’occasione, in Italia e all’estero, per ricordare un evento che ha avuto un’incidenza profonda nella storia mondiale, come pure in quella locale. Milioni di soldati morti e feriti hanno toccato profondamente il destino di ogni singola famiglia europea. Dopo la prima guerra che ebbe anche un carattere “industriale” il mondo non fu più lo stesso. Risale a quello snodo l’avvio del primato mondiale degli Stati Uniti, il lungo autunno dell’Europa, l’avvento di un modello economico e sociale del tutto nuovo in Russia, l’affermarsi del Giappone come grande potenza, l’avvento dei regimi fascisti in numerosi stati europei. La provincia di Brescia fu direttamente coinvolta in primo luogo come territorio di confine e quindi di operazioni belliche contro l’Austria. Il Bresciano conobbe anche una notevole mobilitazione dell’apparato economico e produttivo, e più di altri territori risentì degli effetti del conflitto sul piano sociale, culturale e del costume. L’occupazione femminile nelle fabbriche, la genesi di movimenti politici figli del nazionalismo e del reducismo, la riconversione industriale post-bellica, sono alcuni dei temi che qui più che altrove hanno segnato la storia sociale, politica ed economica. Il presente volume raccoglie 14 saggi che si addensano attorno a tre nodi tematici: uomini in armi, la società civile, gli intellettuali tra guerra e memoria.

Brescia e la Grande Guerra

Sergio Onger
2019-01-01

Abstract

Il lungo centenario della Grande guerra ha offerto l’occasione, in Italia e all’estero, per ricordare un evento che ha avuto un’incidenza profonda nella storia mondiale, come pure in quella locale. Milioni di soldati morti e feriti hanno toccato profondamente il destino di ogni singola famiglia europea. Dopo la prima guerra che ebbe anche un carattere “industriale” il mondo non fu più lo stesso. Risale a quello snodo l’avvio del primato mondiale degli Stati Uniti, il lungo autunno dell’Europa, l’avvento di un modello economico e sociale del tutto nuovo in Russia, l’affermarsi del Giappone come grande potenza, l’avvento dei regimi fascisti in numerosi stati europei. La provincia di Brescia fu direttamente coinvolta in primo luogo come territorio di confine e quindi di operazioni belliche contro l’Austria. Il Bresciano conobbe anche una notevole mobilitazione dell’apparato economico e produttivo, e più di altri territori risentì degli effetti del conflitto sul piano sociale, culturale e del costume. L’occupazione femminile nelle fabbriche, la genesi di movimenti politici figli del nazionalismo e del reducismo, la riconversione industriale post-bellica, sono alcuni dei temi che qui più che altrove hanno segnato la storia sociale, politica ed economica. Il presente volume raccoglie 14 saggi che si addensano attorno a tre nodi tematici: uomini in armi, la società civile, gli intellettuali tra guerra e memoria.
2019
9788854930070
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11379/518903
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact