Questo contributo riesamina il tema della specificità dell'attività sportiva come caratteristica che giustificherebbe un trattamento differenziato alla luce delle norme di concorrenza in Europa. Previa disamina della giurisprudenza e delle norme in materia, il contributo conclude nel senso che la specificità dell'attività sportiva non è più ragione di esenzione delle norme antitrust ma può rappresentare un criterio per assicurare che l'applicazione delle norme avvenga in maniera coerente con la particolarità del fenomeno sportivo, analogamente a quanto avviene per professioni regolamentate.
Una lettura alternativa circa l'argomento della specificità dell'attività sportiva alla luce delle norme di concorrenza in Europa
Granieri, M.
2018-01-01
Abstract
Questo contributo riesamina il tema della specificità dell'attività sportiva come caratteristica che giustificherebbe un trattamento differenziato alla luce delle norme di concorrenza in Europa. Previa disamina della giurisprudenza e delle norme in materia, il contributo conclude nel senso che la specificità dell'attività sportiva non è più ragione di esenzione delle norme antitrust ma può rappresentare un criterio per assicurare che l'applicazione delle norme avvenga in maniera coerente con la particolarità del fenomeno sportivo, analogamente a quanto avviene per professioni regolamentate.File in questo prodotto:
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