Il saggio ha lo scopo di delineare il coinvolgimento del patrimonio artistico bresciano nelle politiche di salvaguardia preventiva promosse dagli Alleati durante il secondo conflitto mondiale e il ruolo che questi ultimi ebbero – dopo la Liberazione – nel promuovere operazioni di primo soccorso e restauro dei monumenti della città, pesantemente devastati dalle bombe. I casi analizzati riguardano gli edifici monumentali, dato che fortunatamente le più importanti opere d’arte mobili e i più preziosi fondi archivistici erano stati quasi tutti portati in salvo prima della guerra nei depositi fuori città e quindi non subirono gravi perdite.
“The general situation at Brescia is good”: gli Alleati e il patrimonio artistico bresciano
COCCOLI, Carlotta
2018-01-01
Abstract
Il saggio ha lo scopo di delineare il coinvolgimento del patrimonio artistico bresciano nelle politiche di salvaguardia preventiva promosse dagli Alleati durante il secondo conflitto mondiale e il ruolo che questi ultimi ebbero – dopo la Liberazione – nel promuovere operazioni di primo soccorso e restauro dei monumenti della città, pesantemente devastati dalle bombe. I casi analizzati riguardano gli edifici monumentali, dato che fortunatamente le più importanti opere d’arte mobili e i più preziosi fondi archivistici erano stati quasi tutti portati in salvo prima della guerra nei depositi fuori città e quindi non subirono gravi perdite.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
COCCOLI_Alleati a Brescia.pdf
gestori archivio
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
Full Text
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.51 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.51 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.