Nell’ambito del progetto Pianura Sostenibile - ideato nel 2008 da Fondazione Cogeme Onlus, finalizzato a sensibilizzare e coordinare un’area di 20 comuni bresciani verso un’evoluzione sostenibile del territorio - il gruppo di ricerca di Tecnica Urbanistica dell’Università degli Studi di Brescia ha prodotto un’analisi con focus sul consumo di suolo, restituendo la pubblicazione di ISPRA/ANPA 2016, e incrociando i dati con alcuni altri indicatori derivanti dai monitoraggi socio-ambientali già in essere all’interno del progetto. La scelta di utilizzare quest’area come base di studio ed approfondimento sulle tematiche del consumo di suolo è resa particolarmente significativa dal contrasto tra la sua identità fortemente agricola e la significativa dispersione antropica rilevata. La ricerca è inoltre interessante vista la volontà espressa dai comuni di Pianura Sostenibile che, pur non essendo un’area amministrativamente definita, hanno da tempo cercato di indirizzare le proprie politiche di sostenibilità ambientale con un coordinamento d’area vasta, seguendo il principio del superamento delle logiche di confine proprio delle tematiche ambientali. L’indagine sui comuni di Pianura Sostenibile mostra, tra il 2012 ed il 2015, un aumento del 0,14 % di suolo costruito e una copertura pari al 17,8%. Tale dato supera quello regionale della Lombardia che si attesta essere la regione con i valori più alti di consumo di suolo. Il report è stato proposto dalla Fondazione Cogeme Onlus a tutti i comuni aderenti al progetto come strumento di mediazione, semplificazione e territorializzazione delle ricerche di ISPRA, svolte su scala nazionale, accompagnandone una diffusione più ampia e, nel contempo, fissando il punto della consapevolezza e della responsabilità delle istituzioni come della società. Possibili prospettive della ricerca in atto potrebbero essere l’approfondimento delle correlazione tra i dati del consumo di suolo ed altri socio-ambientali presenti nel monitoraggio “Verso le misure del Benessere” realizzato in analogia al report Benessere Equo e Sostenibile (BES) di CNEL e ISTAT per Pianura Sostenibile. Inoltre sarebbe auspicabile continuare a colettare e studiare tali dati nel tempo per mantenere monitorato lo stato dell’ambiente in modo omogeneo e condiviso su scala intercomunale.

La polarizzazione del consumo di suolo: dinamiche d’area tra piccoli comuni. Il caso del progetto Pianura Sostenibile in provincia di Brescia

Anna Richiedei;Francesco Mazzetti;Maurizio Tira;
2018-01-01

Abstract

Nell’ambito del progetto Pianura Sostenibile - ideato nel 2008 da Fondazione Cogeme Onlus, finalizzato a sensibilizzare e coordinare un’area di 20 comuni bresciani verso un’evoluzione sostenibile del territorio - il gruppo di ricerca di Tecnica Urbanistica dell’Università degli Studi di Brescia ha prodotto un’analisi con focus sul consumo di suolo, restituendo la pubblicazione di ISPRA/ANPA 2016, e incrociando i dati con alcuni altri indicatori derivanti dai monitoraggi socio-ambientali già in essere all’interno del progetto. La scelta di utilizzare quest’area come base di studio ed approfondimento sulle tematiche del consumo di suolo è resa particolarmente significativa dal contrasto tra la sua identità fortemente agricola e la significativa dispersione antropica rilevata. La ricerca è inoltre interessante vista la volontà espressa dai comuni di Pianura Sostenibile che, pur non essendo un’area amministrativamente definita, hanno da tempo cercato di indirizzare le proprie politiche di sostenibilità ambientale con un coordinamento d’area vasta, seguendo il principio del superamento delle logiche di confine proprio delle tematiche ambientali. L’indagine sui comuni di Pianura Sostenibile mostra, tra il 2012 ed il 2015, un aumento del 0,14 % di suolo costruito e una copertura pari al 17,8%. Tale dato supera quello regionale della Lombardia che si attesta essere la regione con i valori più alti di consumo di suolo. Il report è stato proposto dalla Fondazione Cogeme Onlus a tutti i comuni aderenti al progetto come strumento di mediazione, semplificazione e territorializzazione delle ricerche di ISPRA, svolte su scala nazionale, accompagnandone una diffusione più ampia e, nel contempo, fissando il punto della consapevolezza e della responsabilità delle istituzioni come della società. Possibili prospettive della ricerca in atto potrebbero essere l’approfondimento delle correlazione tra i dati del consumo di suolo ed altri socio-ambientali presenti nel monitoraggio “Verso le misure del Benessere” realizzato in analogia al report Benessere Equo e Sostenibile (BES) di CNEL e ISTAT per Pianura Sostenibile. Inoltre sarebbe auspicabile continuare a colettare e studiare tali dati nel tempo per mantenere monitorato lo stato dell’ambiente in modo omogeneo e condiviso su scala intercomunale.
2018
978-88-448-0902-7
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