Le linee di confine della Prima guerra Mondiale costituiscono sistemi archeologici complessi che coinvolgono in genere ampie parti di territorio con la loro imponente presenza scenica, sia fisica che immateriale, trasmessa dai racconti di chi ha vissuto quei tragici eventi. Lo studio proposto fa parte di un progetto di ricerca avviato nel 2013, che ha l’obiettivo di sperimentare ipotesi di valorizzazione delle aree caratterizzate dalla presenza di ruderi e strutture militari edificate prima e durante la Grande Guerra, tra il passo dello Stelvio e il lago di Garda.
Dentro un gigante di pietra: ipotesi di valorizzazione del forte Valledrane / Inside a giant of stone: hypothesis of enhancement for the fort Valledrane
O. Longo;D. Sigurtà
2017-01-01
Abstract
Le linee di confine della Prima guerra Mondiale costituiscono sistemi archeologici complessi che coinvolgono in genere ampie parti di territorio con la loro imponente presenza scenica, sia fisica che immateriale, trasmessa dai racconti di chi ha vissuto quei tragici eventi. Lo studio proposto fa parte di un progetto di ricerca avviato nel 2013, che ha l’obiettivo di sperimentare ipotesi di valorizzazione delle aree caratterizzate dalla presenza di ruderi e strutture militari edificate prima e durante la Grande Guerra, tra il passo dello Stelvio e il lago di Garda.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
OLongo_Gigante di pietra.pdf
gestori archivio
Tipologia:
Full Text
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.08 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.08 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.