L'articolo illustra la riforma costituzionale approvata dal Parlamento nel 2016 e sottoposta al referendum popolare, relativamente agli interventi, fra loro connessi, tesi a limitare il ricorso da parte del Governo alla decretazione d'urgenza e ad introdurre un nuovo strumento procedurale di accelerazione del procedimento legislativo ordinario. La riforma appare da questo punto di vista assai criticabile, in quanto incide solo blandamente sui fattori che determinano l'abuso della decretazione d'urgenza - fattori che potrebbero persino risultare potenziati nel più generale contesto di semplificazione del procedimento legislativo operato dalla riforma - mentre attribuisce al Governo direttamente il potere di incidere sui tempi del procedimento legislativo così, peraltro, ponendo i presupposti costituzionali per poter considerare legittime le forzature procedurali già perpetrate, di fatto, nella prassi ma, finora, senza "copertura" costituzionale.
Do ut des? Nuovi limiti alla decretazione d’urgenza in cambio dell’introduzione in Costituzione del voto “a data certa”
CARMINATI, Arianna
2016-01-01
Abstract
L'articolo illustra la riforma costituzionale approvata dal Parlamento nel 2016 e sottoposta al referendum popolare, relativamente agli interventi, fra loro connessi, tesi a limitare il ricorso da parte del Governo alla decretazione d'urgenza e ad introdurre un nuovo strumento procedurale di accelerazione del procedimento legislativo ordinario. La riforma appare da questo punto di vista assai criticabile, in quanto incide solo blandamente sui fattori che determinano l'abuso della decretazione d'urgenza - fattori che potrebbero persino risultare potenziati nel più generale contesto di semplificazione del procedimento legislativo operato dalla riforma - mentre attribuisce al Governo direttamente il potere di incidere sui tempi del procedimento legislativo così, peraltro, ponendo i presupposti costituzionali per poter considerare legittime le forzature procedurali già perpetrate, di fatto, nella prassi ma, finora, senza "copertura" costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.