I contenuti che si affrontano in questo volume - narrazione autobiografica e transgenerazionalità, affettività e sintonia, astensione e anonimato, senso di colpa e vuoto abbandonico, trauma e perversioni - rappresentano ambiti di grande rilievo nel panorama psicoterapeutico, nella prospettiva relazionale, intersoggettiva, contestuale. Sono temi che non pretendono di dare risposte definitive sui quanto viene trattato, ma offrono indubbiamente interessanti spunti di riflessione, di apertura del pensiero che consentono di approfondire e comprendere meglio il mondo interiore dell’essere umano, nel ruolo di paziente e di terapeuta, nelle espressioni di sofferenza e di aiuto, nelle dinamiche e nelle ragioni - per molti aspetti ancora enigmatiche - che stanno alla base dell’interazione fra salute e malattia, dolore e sollievo, angoscia e speranza. Il testo riconosce nei vari contributi una prospettiva concettuale omogenea, sulla quale convergono gli orientamenti teorici correlati alla relazione di cura, all’intersoggettività, alla contestualità, alle esigenze e alle disposizioni del paziente, al ruolo ed alla responsabilità del terapeuta, agli apporti neuroscientifici.
Psicoterapia psicoanalitica: temi e riflessioni
CRISTINI, Carlo
2015-01-01
Abstract
I contenuti che si affrontano in questo volume - narrazione autobiografica e transgenerazionalità, affettività e sintonia, astensione e anonimato, senso di colpa e vuoto abbandonico, trauma e perversioni - rappresentano ambiti di grande rilievo nel panorama psicoterapeutico, nella prospettiva relazionale, intersoggettiva, contestuale. Sono temi che non pretendono di dare risposte definitive sui quanto viene trattato, ma offrono indubbiamente interessanti spunti di riflessione, di apertura del pensiero che consentono di approfondire e comprendere meglio il mondo interiore dell’essere umano, nel ruolo di paziente e di terapeuta, nelle espressioni di sofferenza e di aiuto, nelle dinamiche e nelle ragioni - per molti aspetti ancora enigmatiche - che stanno alla base dell’interazione fra salute e malattia, dolore e sollievo, angoscia e speranza. Il testo riconosce nei vari contributi una prospettiva concettuale omogenea, sulla quale convergono gli orientamenti teorici correlati alla relazione di cura, all’intersoggettività, alla contestualità, alle esigenze e alle disposizioni del paziente, al ruolo ed alla responsabilità del terapeuta, agli apporti neuroscientifici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.