MDL con lo standard MPEG-7

In ambito e–learning, i sistemi disponibili per il recupero e la fruizione di materiale didattico sono innumerevoli e caratterizzati dalle svariate proprietà. Per questa ragione anche la panoramica degli standard fornisce un’ampia scelta a seconda del sistema sviluppato. MPEG–7 non è uno standard nato per la rappresentazione di risorse didattiche, ma sviluppato con l’obiettivo di descrivere un generico contenuto. Pertanto, MPEG–7 può essere utilizzato anche per un specifico contenuto come può essere quello associato all’e–learning. Per la descrizione di un oggetto didattico (corsi, seminari, presentazioni, ecc.), lo Standard MPEG–7 fornisce un’ampia rosa di strumenti per ogni tipo di finalità. I Descrittori (D) e gli Schemi di Descrizione (DS) forniti dalla parte Multimedia Description Schemes (MDS) di MPEG–7 rappresentano senza dubbio lo strumento principale per la costruzione di una descrizione in ambito MDL. In questa parte dello Standard (schematizzata in Figura 1), infatti, sono disponibili strumenti di base per definire la struttura di una descrizione, strumenti per rappresentare le meta–informazioni, strumenti per specificare i contenuti, strumenti per descrivere gli ambiti applicativi in cui collocare le descrizioni e così via. In questo lavoro, inizialmente si prendono in considerazione i principali standard disponibili per l’e–learning (ADL SCORM, IMS, ecc.) al fine di valutare cosa essi offrono in termini di descrizione rispetto a ciò che offre MPEG–7 (Capitolo 1). Successivamente, viene analizzato come descrivere in MPEG–7 le meta–informazioni associate ad una certa risorsa didattica (Capitolo 2), come descrivere gli stessi contenuti didattici (Capitolo 3) ed, infine, come creare degli strumenti utili per un facile accesso ad un database di materiale formativo (Capitolo 4). In parallelo a tale trattazione viene sviluppato un possibile esempio di descrizione MPEG–7. La versione completa della descrizione è contenuta nel file ‘MDLex.xml’.