Il saggio mette in luce il nesso profondo tra esperienza caritativa ed esperienza giuridica sia nella prospettiva canonistica che in quella ecclesiasticistica a partire dalla formula aperta del can. 529 che scolpisce con le parole "traboccante carità" la misura alta del rapporto con l’altro in quanto tale, quale che sia la condizione in cui versi, sino ai tratti più di originali e innovativi dell’intera esperienza concordataria a cavallo degli anni 2000 che si segnala appunto per «l’estensione della protezione legale dell’esercizio della libertà religiosa anche all’azione caritativa».
“Pauperes, afflicti, solitarii, e patria exsules” . Prospettive canonistiche ed ecclesiasticistiche tra sollecitudine pastorale ed esperienza giuridica
MINELLI, Chiara Maria Fiorella
2013-01-01
Abstract
Il saggio mette in luce il nesso profondo tra esperienza caritativa ed esperienza giuridica sia nella prospettiva canonistica che in quella ecclesiasticistica a partire dalla formula aperta del can. 529 che scolpisce con le parole "traboccante carità" la misura alta del rapporto con l’altro in quanto tale, quale che sia la condizione in cui versi, sino ai tratti più di originali e innovativi dell’intera esperienza concordataria a cavallo degli anni 2000 che si segnala appunto per «l’estensione della protezione legale dell’esercizio della libertà religiosa anche all’azione caritativa».File in questo prodotto:
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