Il saggio indaga le ricadute dei pareri di Filippo Juvarra (1729) sul cantiere del Duomo Nuovo di Brescia, con particolare attenzione alla realizzazione delle colonne marmoree destinate a reggere il grande nucleo cupolato. Lo studio, che riconsidera sotto nuova luce i documenti noti avvalendosi altresì dell’apporto di carte inedite e di aggiornate tecniche di rilievo con laser-scanner, evidenzia come e quanto le indicazioni juvarriane abbiano influito sulle scelte progettuali e costruttive della cattedrale bresciana anche molti anni dopo l'intervento del maestro.
Filippo Juvarra e l’architettura religiosa a Brescia nel primo Settecento. Il caso esemplare del Duomo nuovo tra architettura e tecnica
GIUSTINA, Irene Italia;SALA, Elisa
2014-01-01
Abstract
Il saggio indaga le ricadute dei pareri di Filippo Juvarra (1729) sul cantiere del Duomo Nuovo di Brescia, con particolare attenzione alla realizzazione delle colonne marmoree destinate a reggere il grande nucleo cupolato. Lo studio, che riconsidera sotto nuova luce i documenti noti avvalendosi altresì dell’apporto di carte inedite e di aggiornate tecniche di rilievo con laser-scanner, evidenzia come e quanto le indicazioni juvarriane abbiano influito sulle scelte progettuali e costruttive della cattedrale bresciana anche molti anni dopo l'intervento del maestro.File in questo prodotto:
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