Le informazioni turistiche nei siti istituzionali dei comuni

Nell’ambito del complesso processo di cambiamento che ha investito i comuni italiani negli ultimi decenni la comunicazione è andata assumendo un ruolo sempre più importante con riferimento a vari aspetti: non solo nel garantire la trasparenza necessaria per una corretta valutazione della governance, ma anche in relazione all’obiettivo di favorire una più ampia fruizione del territorio e la creazione di benessere economico. A questo proposito occorre sottolineare che la sempre maggiore diffusione e capillarità nell’uso del web ha comportato, e sta tuttora sollecitando, significative modifiche nei comportamenti sia della domanda che dell’offerta turistica ed è in quest'ultimo ambito appunto che dovrebbe collocarsi il potenziale contributo attivo dell'ente comunale nella promozione del territorio. Tale contributo dovrebbe essere orientato a soddisfare e sollecitare le esigenze conoscitive della domanda turistica, ma anche a fornire un utile supporto all'insieme di piccole realtà d'impresa che caratterizzano il comparto turistico e spesso faticano ad ottenere coordinamento e visibilità. In questa ottica, nel presente lavoro ci si propone di prendere in esame i siti istituzionali dei comuni, identificandone e mettendone in evidenza le principali caratteristiche con riferimento all’informazione di natura turistica. L’analisi prende in considerazione tutti i siti dei comuni italiani capoluoghi di regione (20), quelli dei capoluoghi di provincia della Regione Lombardia (12), infine tutti i comuni della provincia di Brescia (206), distinti in tre fasce in base al numero di abitanti. L’analisi ha portato ad individuare una griglia di fattori ritenuti significativi al fine di ottenere un sito efficace ed esauriente dal punto di vista dell’informazione di natura turistica; ha inoltre messo in evidenza rilevanti e sorprendenti carenze, talvolta riscontrabili anche in siti di comuni a spiccata vocazione turistica. L’osservazione nel tempo delle modifiche auspicabili a tale proposito potrà consentire una prima valutazione del grado di attenzione ed efficienza nell’attivazione di politiche del turismo e più in generale nella promozione del territorio da parte dell’ente stesso.